Crollo a Firenze, tre morti e due dispersi. Inchiesta omicidio plurimo colposo

FIRENZE- Crollo a Firenze, tre morti e due dispersi. Inchiesta omicidio plurimo colposo.

E’ di tre morti, tre feriti e due dispersi il bilancio aggiornato del crollo nel cantiere a Firenze di venerdì 16 febbraio mattina. Cantiere con supermercato Esselunga in costruzione.

E’ quanto riferisce l’assessore regionale alla Protezione civile Monia Monni, sul posto in via Mariti davanti all’ingresso del cantiere. Eugenio Giani, presidente Regione Toscana, proclama il lutto regionale sabato 17 febbraio. Giani si è recato a Careggi, dove sono ricoverate le persone ferite estratte dalle macerie.

La Procura di Firenze, guidata dal procuratore capo Filippo Spiezia, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo e crollo colposo relativamente all’incidente sul lavoro avvenuto questa mattina in via Mariti, nella zona nord della città. Il cantiere è stato posto sotto sequestro.

E’ un uomo nato nel 1964, di Collesalvetti, provincia di Livorno, una delle vittime. L’uomo era originario di Teramo e viveva nel comune di Collesalvetti. I tre feriti ricoverati a Careggi sarebbero invece tutti e tre originari della Romania: hanno 37, 48 e 51 anni.

Sabato 17 febbraio viene ordinata l’esposizione sugli edifici pubblici della bandiera della città di Firenze abbrunata o a mezz’asta, e di segni di lutto sui mezzi di trasporto pubblico e veicoli di servizio pubblico. L’ordinanza inoltre invita “la cittadinanza tutta ad esprimere il proprio cordoglio ed essere vicina alle famiglie così duramente colpite nei loro affetti, osservando almeno un minuto di silenzio alle ore 15.00 nella giornata di sabato 17 febbraio”. Il sindaco Dario Nardella sarà a quell’ora in piazza della Signoria per osservare il minuto di silenzio insieme ai cittadini che vorranno essere presenti.

Si invitano inoltre “tutti gli esercizi commerciali ad esporre nel corso della giornata nelle proprie vetrine un segno di lutto. Gli organizzatori pubblici di manifestazioni o spettacoli ad annullare, ovvero rinviare, in segno di rispetto, gli eventi programmati nelle intere giornate del 17 e 18 febbraio. Le scuole superiori a promuovere, non appena possibile, in accordo con le autorità scolastiche competenti, autonomi momenti di riflessione e di approfondimento sul tema della sicurezza sul lavoro”.

L’assessorato allo sport invita tutte le federazioni sportive, enti di promozione sportiva e società sportive a far effettuare un minuto di silenzio all’inizio di ogni competizione di qualsiasi disciplina sportiva in programma in questo fine settimana”.