Pasqua e Pasquetta di solidarietà, pranzo alla mensa Caritas

FIRENZE – Pasqua e Pasquetta di solidarietà, pranzo alla mensa Caritas.

Pasqua e Pasquetta di solidarietà. Aperte anche per le festività pasquali le mense Caritas a Firenze.

Le mense cittadine gestite dalla Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze serviranno i pasti anche a Pasqua e a Pasquetta, grazie all’impegno di cuochi e volontari.

Per gli ospiti verrà preparato un menu speciale.

Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze che sta raccogliendo fondi per un furgone di distribuzione pasti caldi nel territorio di Firenze.

Fondazione Caritas: “I mezzi ogni anno percorrono migliaia di chilometri per garantire pasti caldi alle persone fragili e l’esigenza più urgente è quella di sostituire un veicolo, ormai inadeguato”.

Dunque mense aperte e menu speciale per Pasqua e Pasquetta a Firenze.

Vincenzo Lucchetti, presidente di Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze: “Il servizio mensa non va mai in vacanza, anzi, è proprio nei giorni in cui chi ha bisogno sente più forte la solitudine che il nostro impegno è ancora più importante. Nelle nostre mense si possono trovare un pasto gustoso, ma anche compagnia e ascolto”.

La mensa cittadina di via Baracca rimane aperta sia il 31 marzo sia il 1 aprile. Le mense di quartiere saranno operative tutte il 1 aprile, il 31 marzo invece sono in funzione San Pietro a Varlungo e Santi Fiorentini nel Quartiere 2, Santa Maria a Ricorboli nel Quartiere 3.

Nei primi mesi del 2024 sono stati già serviti 37.370 pasti: 13.892 a gennaio (7.640 alla mensa di via Baracca, 6.252 nelle altre), 13.232 a febbraio (7.358 in Baracca e 5.874 nelle altre), 10.246 a marzo ( 5.494 in Baracca, 4.752 nelle mense diffuse).

Nella struttura di via Baracca, fa il punto Caritas, si registra dal 11 marzo un leggero calo delle presenze, in coincidenza del mese del Ramadan, che durerà fino al 10 aprile: ci sono circa 70 persone in meno al giorno.

Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze si appella ai fiorentini: “Unisciti a questo viaggio e fai qualche chilometro insieme a noi”.

Obiettivo aiutare “a sostenere il lavoro invisibile di tanti operatori e mezzi che si impegnano ogni giorno per il recupero alimentare e per distribuire i pasti alle mense e alle strutture di accoglienza sul territorio di Firenze e provincia”.

Lucchetti: “Dietro la preparazione e la consegna dei pasti c’è l’impegno quotidiano di magazzinieri, cuochi, autisti: è uno sforzo collettivo che rende possibile il calore di un piatto e la vicinanza degli operatori. Dai nostri centri cottura, i nostri autisti partono sia a pranzo che a cena, impegnati a garantire con puntualità un pasto alle persone accolte, italiani e stranieri, giovani e giovanissimi, mamme con bambini, uomini e anziani soli che si trovano in condizioni di estrema difficoltà. Uno dei nostri mezzi per le consegne necessita di essere sostituito. Il nuovo veicolo ci consentirà di ottimizzare le consegne e garantire il miglior servizio per i nostri ospiti”.

Questo viaggio, sottolinea Caritas, “è molto più di un tragitto, è un impegno quotidiano di solidarietà che coinvolge la preparazione e la distribuzione di oltre 1.600 pasti al giorno, destinati a oltre 15 strutture che si occupano dell’accoglienza di persone fragili, sul vasto territorio della Diocesi di Firenze”.

“I nostri veicoli percorrono chilometri ogni giorno anche per recuperare cibi non consumati o invenduti, impegnandoci ogni giorno nella lotta contro lo spreco alimentare.

I veicoli inoltre vengono usati anche per recuperare cibi non consumati o invenduti, seguendo l’impegno quotidiano della Fondazione nella lotta contro lo spreco alimentare.