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FIRENZE – Accoltellata in autogrill, fermato ex marito. Tentato omicidio.
Svolta nelle indagini relative alla donna accoltellata nell’area di servizio A1 a Campi Bisenzio, provincia di Firenze, il giorno di Santo Stefano.
Indagini condotte dalla Squadra Mobile della questura di Firenze.
L’ex marito della donna è stato sottoposto mercoledì 10 gennaio a fermo di indiziato di delitto dalla Procura di Firenze. L’uomo è accusato di tentato omicidio.
La vittima, insegnante di 58 anni, si era fermata in autogrill durante il suo viaggio di ritorno a Segrate, Milano, da Cerveteri, Roma. La donna si trovava in viaggio con le due figlie di 29 e 31 anni che però non si trovavano con la madre al momento del tentato omicidio. Le figlie si trovavano all’interno dell’autogrill dell’area di servizio e quindi non hanno assistito all’accoltellamento.
La donna accoltellata in autogrill aveva riportato una ferita a una gamba. Era stata portata all’ospedale Santo Stefano di Prato. Dove era stata giudicata guaribile in 15 giorni.
Venne accoltellata da un uomo incappucciato mentre si trovava ferma in auto nell’area di servizio Bisenzio Est, sull’Autostrada del Sole tra Firenze e Prato, salvandosi solo grazie a una reazione di istinto. L’uomo la aveva accoltellata alla coscia dopo aver aperto la portiera della sua auto Fiat 500 XL.
Sulla base delle indagini della Squadra Mobile della Questura di Firenze e della polizia stradale, il sostituto procuratore Lorenzo Boscagli ha firmato il decreto di fermo a carico dell’ex marito.
L’uomo negli anni passati aveva perseguitato la ex moglie, anche con ripetuti maltrattamenti e percosse, con accuse di lesioni personali.
Fin dai primi sviluppi delle indagini, gli investigatori della Polizia avevano cercato l’ex marito della donna, fino a poco più di un mese fa si trovata in regime di messa in prova.
L’uomo aveva però negato qualsiasi coinvolgimento, presentandosi spontaneamente dai carabinieri a Udine.
