Ocean Viking a Livorno, sbarco di 71 migranti. Rimangono in Toscana

LIVORNO – Ocean Viking a Livorno, Ocean Viking a Livorno, sbarco di 71 migranti. Rimangono in Toscana

Ocean Viking a Livorno, ha fatto il suo ingresso in porto intorno alle sei di mattina di venerdì 2 febbraio la ong di Sos Mediterranée. 

A bordo 71 migranti recuperati in mare aperto al largo delle coste libiche lo scorso 29 gennaio.

Ci sono nove minori non accompagnati e cinque donne di cui una in stato di gravidanza.

Rimangono tutti in Toscana.

Alle 6.30 di venerdì 2 febbraio Ocean Viking ha regolarmente attraccato alla Calata Carrara in porto mentre in banchina ad attendere la nave il dispositivo di Protezione Civile, medici di Croce Rossa e 118 e forze di polizia.

I primi a salire a bordo della ong di Sos Mediteranée approdata a Livorno i medici della sanità marittima.

I migranti visitati e avviati al percorso di identificazione disposto al primo piano della stazione marittima.

A bordo dunque 71 persone, ci sono 9 minori non accompagnati, 5 donne di cui una incinta con il marito. I 71 migranti, che provengono in gran parte da Eritrea, Etiopia e Sudan rimangono in Toscana.

Sei di loro, compreso un minore, sono destinati a centri di accoglienza di Livorno e provincia mentre gli altri, come spiega il prefetto di Livorno Paolo D’Attilio, vengono ripartiti nel resto delle province della regione.

Francesco Gazzetti, Pd, consigliere Regione Toscana, scrive via social: “Stamani, dalle prime luci dell’alba, eravamo in porto a Livorno per l’arrivo della Ocean Viking con decine di donne e uomini salvati in mare e scampati, grazie a questo soccorso, alla morte. Quello che pensavo era lo stridente contrasto tra la disumanità della scelta del Governo di assegnare per lo sbarco un porto sicuro ma lontano e la commovente umanità che caratterizza l’azione delle istituzioni locali ed il mondo del volontariato. Come si possa arrendersi al fatto che tutto questo sia normale io non lo so. Ecco perché non dobbiamo smettere un secondo di raccontare questi fatti e di chiedere che si resti uman”i.