PRATO – Prato città degli scout: raduno toscano coccinelle e lupetti
Prato città degli scout, circa 2.500 coccinelle e lupetti protagonisti del raduno di Agesci Toscana che si è svolto a Prato. Un’ondata di bimbi in camicia azzurra ha invaso la città, nella tre giorni pratese culminata con la Messa celebrata dal vescovo Nerbini in piazza del Duomo.
Con la neo sindaca Ilaria Bugetti a salutare i piccoli scout, con loro seduta in terra. Coccinelle e lupetti sono stati ospitati nelle strutture scolastiche e diocesane del territorio.
L’evento Agesci ‘Lascia l’impronta’ ha rappresentato “il culmine di un percorso incentrato sul valore delle buone azioni, il gesto di cortesia tipico dell’educazione scout”.
Una tre giorni scout pratese che ha fatto giocare e cantare tanti bambini di tutta la Toscana. Una grande festa per i ragazzini tra otto e dodici anni Durante la mattinata in piazza saranno presenti anche le autorità del Comune che porteranno il loro saluto ai ragazzi e ai capi partecipanti e che verranno accolti a braccia aperte da una moltitudine festosa di camicie azzurre e di berretti rossi e verdi.
Continua l’evento regionale di Agesci Toscana che vede presenti in città oltre 2000 lupetti e coccinelle (bambini tra 8 e 12 anni) per la conclusione delle attività svolte nei gruppi della regione durante l’anno. Con un enorme sforzo organizzativo e logistico dei capi Agesci e delle istituzioni, sempre molto disponibili e attente, i ragazzi sono stati ospitati nelle strutture scolastiche e diocesane del territorio per vivere insieme un momento di gioia e divertimento, ma anche per gettare le basi per essere sempre più consapevoli di quanto sia importante aiutare gli altri e mettersi al servizio del prossimo.