LIVORNO – Saltate 14 corse delle navi della Toremar per l’Elba da Piombino, 5 per l’isola del Giglio da Porto Santo Stefano e una da Livorno per Capraia. È in corso oggi (21 luglio) lo sciopero dei lavoratori della Toremar, la cui adesione, secondo quanto detto dal sindacato Filt Cgil, è stata del 100 per cento.
Nel mirino dei lavoratori, la posizione assunta dalla compagnia sul bando di gara che verrà emesso dalla Regione Toscana, che prevede la riassegnazione dei collegamenti con le isole toscane. Presìdi e volantinaggi ci sono stati nei porti di Piombino, Portoferraio e Santo Stefano, dove tuttavia lo sciopero non avrebbe causato grandi difficoltà ai passeggeri in viaggio verso le isole dell’arcipelago toscano.
È attivo il piano attuato dalla prefettura di Livorno per limitare i disagi a chi parte da e per l’isola d’Elba, con 50 unità delle forze dell’ordine a Portoferraio che regolano il deflusso dall’isola, in piena attività turistica. All’opera anche la protezione civile che assiste i turisti in attesa dei traghetti di Corsica Ferries, Moby e Blue Navy. Situazione regolare anche a Piombino, dove lo sciopero non avrebbe causato particolari problemi. Sono stati comunque garantiti ai passeggeri i servizi essenziali.
“Le ragioni dello sciopero hanno trovato piena adesione dei lavoratori, l’adesione è al 100 per cento – riferisce il segretario provinciale Filt Cgil, Giuseppe Gucciardo – Hanno aderito tutti, anche comandanti di nave, dirigenti e quadri. Il traffico passeggeri è stato ben coordinato e le altre compagnie hanno riassorbito il traffico. L’obiettivo era di lanciare un messaggio forte, di compattezza rispetto al quadro attuale”.