PONTASSIEVE – Linea ferroviaria Borgo San Lorenzo – Firenze, via Pontassieve: venerdì (19 luglio) si è verificato l’ennesimo episodio di disservizio che ha portato disagi ai pendolari. Un treno è stato lasciato fermo per un’ora alla stazione di Compiobbi con i passeggeri a bordo non raggiunti da alcuna comunicazione, se non quella tardiva che li informava che il treno dove si trovavano sarebbe stato cancellato e che non era possibile nessun trasporto sostitutivo.
L’episodio, che si aggiunge alle molteplici criticità degli ultimi mesi, ha spinto i sindaci dei Comuni di Pontassieve, Pelago, Rufina, Reggello, Londa e San Godenzo a scrivere all’assessorato alla mobilità della Regione Toscana per chiedere un incontro e l’apertura di un tavolo di discussione, per poter intervenire con gli strumenti a disposizione nei confronti del gestore del servizio.
“Un ennesimo episodio – spiegano i sindaci nella lettera – di treni cancellati e ritardi sostanziosi. Una situazione che è diventata la quotidianità e non l’eccezione. Come sindaci dei Comuni del territorio della Valdisieve e del Valdarno, un bacino importante che conta circa 60mila residenti, ci sentiamo di sottolineare che una tale inefficienza del trasporto pubblico su ferro vanifica ogni nostro tentativo di promuovere la mobilità sostenibile coi mezzi pubblici, nonché le nostre politiche per assicurare una buona qualità della vita alle cittadine e cittadini. La situazione è ormai ingestibile e intollerabile”.