GROSSETO – Ci saranno tutte le migliori saltatrici azzurre al Castiglione Meeting che andrà in scena allo Stadio Carlo Zecchini nel pomeriggio di domenica 22 maggio 2022. Protagoniste annunciate del salto in alto Elena Vallortigara e Alessia Trost con Erika Furlani. Gara molto attesa per la presenza dell’ucraina Irina Gerashchenko, che sta vivendo un periodo difficile dopo la fuga da Kiev. Quarto posto alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e quinto posto poche settimane fa ai Mondiali Indoor di Belgrado, la Gerashchenko in carriera ha saltato 1.99 mettendo nella sua bacheca personale un argento continentale per un totale di ben 8 medaglie internazionali.
Le italiane. Elena Vallortigara da qualche stagione si allena a Siena e con il suo 2.02 saltato a Londra nel 2018 è la seconda italiana di sempre dietro Antonietta Di Martino. Con lei anche Alessia Trost, personale di due metri, quasi 20 presenze in maglia azzurra tra Olimpiadi, Mondiali, Europei e Coppa Europa. Test importante anche per la poliziotta Erika Furlani, personale di 1.92, vincitrice a Castiglione nel 2020, la lucchese Idea Pieroni, 1.90m, e per Marta Morara, 1.86, argento lo scorso anno agli italiani U23 proprio a Grosseto.
Il cast internazionale della gara è completato dalla britannica Emily Borthwick, 1.95 di primato personale e finalista agli Europei Indoor 2022, e dalla cinese Jiawen Lu, 19enne capace di arrivare a quota 1.92.
Nel salto con l’asta la stella sarà la cubana Robeilys Peinado, argento ai Mondiali di Londra 2017 e sempre a medaglia nelle rassegne iridate delle categorie giovanili. La cubana, che in carriera ha saltato 4.78, troverà sulla sua strada la primatista italiana Roberta Bruni, che nel 2021 ha saltato con l’asta 4.70, e la campionessa italiana in carica Elisa Molinarolo, ottava ai recenti Europei Indoor. Con loro anche l’ucraina Hladiychuk, la norvegese Retzius e la svizzera Bachmann.
Al maschile sarà una prima volta al Castiglione Meeting per salto in lungo e salto triplo. Protagonisti il cinese Huang Changzhou, 8.33, bronzo ai Mondialii Indoor 2016, subito alle sue spalle l’indiano Aldrin Johnson ed il sudafricano Cheswill Johnson, entrambi accreditati con primato personale di 8.26, ma in carriera hanno già superato quota 8 metri anche Van Vuuren, 8.16, e l’azzurro Gabriele Chilà con 8 metri.
Completa il programma dei salti il triplo maschile dove quattro atleti spiccano nella lista di partenza: l’argento olimpico Zhu Yaming, personale di 17.57 saltato proprio a Tokyo 2020, se la vedrà con il cubano Andy Diaz, 17.63 nel 2021 prima di un infortunio che ha negato la sua partecipazione ai Giochi, con l’altro cinese Wu Ruiting, 17.47, l’algerino Yasser Triki, che con un balzo da 17.43 alle Olimpiadi ha agguantato il quinto posto, Tobia Bocchi, 17.14m e Simone Biasutti, 16.61.
La 12ma edizione dell’International Athletics Castiglione Meeting è una tappa challenger del World Athletics Continental Tour, circuito della federazione mondiale di atletica leggera che nell’arco della stagione tocca tutti e 5 i continenti.
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Castiglione Meeting, l’ucraina Gerashchenko nel salto in alto
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