MONTESPERTOLI – Sabato, 27 luglio, nella frazione di Lucciano, a Montespertoli, si è tenuta una cerimonia in ricordo delle vittime della Liberazione del paese dal nazifascismo. Durante uno dei periodi più bui della storia italiana, nel luglio del 1944, nove persone persero la vita a Montespertoli per mano dei nazisti, e molte altre soffrirono gravi danni.
Alla presenza delle autorità locali, dei familiari e delle associazioni locali, è stata deposta una corona d’alloro al cippo di Guido Leoncini, che perse la vita mentre tornava dal bosco dopo aver messo in salvo gli animali che accudiva. Scambiato per un partigiano, fu freddamente ucciso dai tedeschi.
Alla cerimonia hanno partecipato Franco Leoncini, figlio di Guido, e suo nipote. Franco ha condiviso il commovente ricordo del padre. Il sindaco Alessio Mugnaini ha poi sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria di questi tragici eventi per onorare il sacrificio delle vittime e riflettere sui valori della libertà e della giustizia. Oltre al sindaco, è intervenuta anche la presidente del consiglio comunale, Jessica Ghizzani, che ha ricordato tutte le altre vittime e ha invitato l’amministrazione a condurre ricerche per creare un unico documento in memoria di tutti i caduti a Montespertoli.
Questa cerimonia ha rappresentato un momento di riflessione e di solidarietà, sottolineando il valore del ricordo per costruire un futuro di pace e di rispetto per la dignità umana.