Firenze al ballottaggio, parte il valzer delle alleanze per Sara Funaro, Pd, centrosinistra, al ballottaggio con 43.17% al primo turno, corrispondente a 78.126 voti.
E Eike Schmidt, centrodestra, 32.86% al primo turno pari a 59.465 voti.
Entrano in gioco, possibili aghi della bilancia, i candidati sindaci Stefania Saccardi, Italia Viva, vicepresidente Regione Toscana, 7.29% al primo turno. Dmitrij Palagi, Sinistra progetto comune, 5.45%. Cecilia Del Re, ex assessora in giunta Nardella, 6.21%. Lorenzo Masi, M5S, 3.35%.
Vedremo cosa decideranno Funaro e Schmidt: se decideranno accordi, alleanze, apparentamenti.
Sara Funaro: “Grazie. Grazie di cuore. È un dato che è uno straordinario punto di partenza. Ora subito al lavoro per continuare a raccontare le nostre idee per la città. Strada per strada, quartiere per quartiere. Un grazie a tutte le candidate e i candidati delle liste che mi sostengono. Il 23 e il 24 giugno ci aspetta un’altra grande sfida: Firenze potrà avere la sua prima sindaca. Non fermiamoci!”.
Eike Schmidt: “Sono molto contento del risultato: noi abbiamo centrato esattamente il nostro obiettivo. Abbiamo sempre detto che bisognava raggiungere più del 30% in maniera da poter andare al ballottaggio. E ci siamo preparati per il ballottaggio. Ora la partita è aperta. L’appello per il secondo turno, visto che la candidatura civica funziona, è di concentrarsi sui nostri programmi, sui programmi che offro io per la città di Firenze. Firenze purtroppo soffre di una situazione di insicurezza e di degrado in alcune parti e quindi questo è qualcosa che affronto insieme ad altri problemi della città come la viabilità; noi siamo a favore del trasporto pubblico però intermodale”.
“Sono molto impegnato per la città di Firenze, è veramente una bellissima squadra e devo dire anche con tutte e tre le squadre dei partiti abbiamo veramente quattro squadre in un solo campo. Io cerco di convincere i fiorentini e non di convincere altre forze politiche. Se qualche altra forza politica volesse parlare con noi siamo naturalmente aperti al dialogo. La partita è molto aperta e questo renderà le prossime due settimane anche molto più interessanti per tutti”.