FIRENZE – La morsa del caldo non accenna a placarsi, in tutta la Toscana e in particolare nell’area urbana di Firenze.
Tant’è che anche per domani, 26 luglio, e sabato scatta il codice arancione secondo quanto previasto nel bollettino elaborato dal dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario regionale della Regione Lazio, nell’ambito del sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo, coordinato dal Ministero della Salute.
Secondo le previsioni domani la temperatura massima, alle 14, sarà di 36 gradi, 37 quelli percepiti, mentre alle 8 del mattino la temperatura sarà di 25 gradi domani e 26 il giorno successivo.
L’attenzione va rivolta soprattutto su bambini, anziani e fragili, che sono coloro che maggiormente patiscono l’aumento delle temperature, che possono avere anche conseguenza sulla salute. In molti cercheranno refrigerio in parchi, piscine pubbliche e private e anche lungo l’Arno, che da qualche anno è anche attrezzato con la presenza di piccole spiagge.
Come di consueto una serie di semplici comportamenti e misure di prevenzione possono contribuire a ridurre notevolmente le conseguenze nocive delle ondate di calore. Sono le dieci regole (pubblicate sul sito del Ministero della Salute) in grado di limitare l’esposizione alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione, ridurre i rischi nelle persone più fragili (persone molto anziane, persone con problemi di salute, che assumono farmaci, neonati e bambini molto piccoli).
Il resto, ovviamente, lo può fare il buon senso, oltre all’utilizzo di sistemi di raffreddamento dell’aria sempre più diffusi nelle case dei fiorentini.