GROSSETO – Parata di stelle allo stadio Carlo Zecchini di Grosseto per l’edizione numero 12 del Castiglione Meeting di scena domenica 22 maggio. Una manifestazione internazionale che è anche selezione per i Giochi del Mediterraneo. Dall’azzurro campione olimpico Fausto Desalu, oro a Tokyo 2020 nella 4×100 con Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Lorenzo Patta, alla campionessa paralimpica Ambra Sabatini con l’argento paralimpico di Tokyo Martina Caironi. Dalla primatista mondiale Under 20 del lungo Larissa Iapichino a Ferdinand Omanyala Omurwa, il più veloce al mondo del 2022 grazie al 9″85 corso pochi giorni fa a Nairobi. Una gara di getto del peso di altissimo livello con Zane Weir, primatista italiano indoor, Nick Ponzio, campione italiano in carica e Leonardo Fabbri, secondo italiano di sempre. Nel salto in alto femminile con le azzurre Elena Vallortigara, Alessia Trost ed Erika Furlani, c’è l’ucraina Irina Gerashchenko, quarta a Tokyo 2020, con le britanniche Morgan Lake e Emily Borthwick. Sulla pedana del triplo dello Zecchini anche il cinese Zhu Yaming, argento a Tokyo 2020. L’azzurra Luminosa Bogliolo nei 110 ostacoli. Tanti gli iscritti nelle gare di mezzofondo, capeggiati dal bronzo mondiale Oscar Chelimo nei 5000 metri e dal bosniaco Amel Tuka negli 800, Giulia Aprile e Federica Del Buono nei 1500. Infine, attenzione alla gara dei 110hs che vedrà la presenza del campione e primatista mondiale Under 20, il francese Sasha Zhoya.
Il programma del Meeting sarà chiuso dalle staffette 4x100m femminili che vedranno al via ben quattro formazioni italiane
Il programma prevede ben 25 eventi con 180 atleti al via in rappresentanza di 46 nazioni: tra di loro un campione olimpico e due campionesse paralimpiche, due primatisti mondiali Under 20 ed un totale di 16 atleti che nella loro carriera sono stati capaci di salire su podi olimpici, mondiali ed europei.
Il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna: “Gli atleti ricercano Grosseto perché sanno che pista e pedane sono performanti. Sono particolarmente legato a Larissa Iapichino, in quanto sono uno dei migliori amici del padre Gianni, mio compagno di allenamenti in gioventù, e mi dicono anche che il triplista Diaz sia fortissimo“.
Fabrizio Rossi, assessore sport: “Aver portato a Grosseto un meeting di questo livello è motivo di vanto ed innesca un circolo virtuoso che rende appetibile la città ai grandi eventi, che vanno in scena in impianti di primissimo livello“.
Elisabetta Artuso, artefice del Meeting: “Per il livello di quest’anno siamo fiduciosi di poter attirare tutti gli sportivi della zona, complice anche la presenza di 3 campioni olimpici e paralimpici, 46 nazioni al via e 17 atleti capaci di salire su podi internazionali. L’ostacolista Zhoya ha chiesto semifinali e finale per un grande tempo, ed il settore tecnico della nazionale italiana ha proposto le staffette 4×100 e 400m“.
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