MONTESPERTOLI – Montespertoli, Polo della Salute da quattro milioni.
Sopralluogo del sindaco di Montespertoli Alessio Mugnanini al cantiere del Polo della Salute.
Lavori iniziati un anno fa, un’opera in partnership con Usl Toscana Centro.
Sopralluogo di sindaco con assessori e tecnici del Comune.
“I lavori procedono puntualmente secondo il calendario stabilito. Le lavorazioni, iniziate a maggio, non si sono mai fermate. E dopo le trivellazioni per la realizzazione dei pali di fondazione e la calata di cemento, l’ATI Campigli Vescovi ODV ha terminato questa prima fase per poi poter proseguire con la realizzazione delle strutture in legno degli edifici. Il prossimo autunno rappresenterà un momento cruciale per la realizzazione dell’opera in quanto vedremo il Polo della Salute prendere forma”.
Montespertoli, Polo della Salute da quattro milioni
Poi il sindaco: “Dopo i tanti ostacoli superati siamo contenti di constatare che il cantiere procede bene, cercando di recuperare tempo sulla tabella di marcia”.
“Montespertoli ha bisogno di sviluppare i propri servizi con nuove strutture che possano accoglierli. E questa rappresenta solo il primo passo nello sviluppo dell’area che nel corso di questo anno vedrà un totale di 12 milioni di euro di investimento tra Polo della Salute e Polo Scolastico. Montespertoli sta cambiano volto per essere sempre più attenta ai bisogni di tutti i cittadini”.
Come spiega una nota del Comune, “Le palificazioni e la gettata di cemento sono completate. Sia per l’edificio che ospiterà i locali Usl, sia per quello che ospiterà il servizio emergenza 118 e la sede Pubblica Assistenza Croce d’Oro”.
Sono 700 metri quadri di superficie.
Il Polo della Salute di Montespertoli “rappresenta una risorsa fondamentale per la comunità e, grazie ad un investimento complessivo di 4 milioni di euro, punta a creare creare un nuovo modello di assistenza territoriale socio-sanitaria. Più vicino ai cittadini e più tempestivo nella presa in carico dei bisogni degli utenti. La struttura sarà operativa 24 ore su 24, sette giorni su sette, con l’obiettivo di rafforzare la capillarità dei servizi socio-sanitari offerti”.
Oltre al servizio del 118, le due strutture ospiteranno ambulatori di medicina generale e specialistica. Un punto di accoglienza dei servizi sociali. Un punto prelievi. Una cappella del commiato. Spazi adeguati alla presenza dei volontari dell’associazione che gestirà il servizio di emergenza e alcune prestazioni sanitarie.
—EconomiaREDAZIONE