MONTEVARCHI – Un velodromo punto di riferimento per il ciclismo su pista internazionale a Montevarchi, Arezzo. Una struttura di eccellenza unica per il Centro Italia, in grado di accogliere eventi mondiali e olimpici. La candidatura per realizzare il velodromo in un’area di 40mila metri quadri a Montevarchi Nord, c’è un progetto di fattibilità, è stata presentata dal sindaco Silvia Chiassai Martini ed ha il sostegno del presidente del Coni Giovanni Malagò. Investimento previsto circa 20 milioni di euro. E c’è il sostegno anche di sportivi come Cordiano Dagnoni, presidente Federazione Ciclistica Italiana, Marco Villa, ct della Nazionale di ciclismo su pista, Daniele Bennati, ct della Nazionale di ciclismo su strada, Simone Cardullo, presidente del Comitato regionale Coni, Mario Cipollini, Franco Chioccioli, Rinaldo Nocentini, Elisabetta Nencini, Saverio Metti, presidente Comitato regionale toscano Fci, Alberto Melis, delegato provinciale Coni di Arezzo, Antonio Martini, presidente Comitato provinciale di Arezzo.
Ideatore Giovanni Faccenda, critico d’arte ,componente di Commissione Futura, promotore della realizzazione di un velodromo come grande opera per il futuro della città di Montevarchi. Grande soddisfazione per il sostegno del Presidente del Coni, Da Giovanni Malagò “Complimenti per l’iniziativa del velodromo, una struttura di eccellenza di cui l’Italia ha bisogno come sanno i rappresentanti della Federazione e gli atleti che hanno fatto grande lo sport e la regione Toscana”. Per il sindaco Silvia Chiassai Martini “Ogni anno la Provincia rilascia in media autorizzazioni per 150 gare ciclistiche confermando il dinamismo del settore con numeri in costante aumento. Con un velodromo possiamo pensare di garantire ai giovani ciclisti una crescita su pista, risolvendo i problemi di sicurezza legati alla pratica su strada e promuovendo un ciclismo che possa mirare sempre più ad obbiettivi ambiziosi”.
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