CERRETO GUIDI – La notte di Isabella torna con il suo incanto a Cerreto Guidi. Una volta ancora, sabato 6 e domenica 7 luglio, il borgo si risveglierà come per incanto nel luglio 1576 e sarà trasportato dal gran fermento del popolo intento a far festa, per salutare l’arrivo alla Villa Medicea dell’amata Isabella, figlia prediletta del Granduca Cosimo I.
La manifestazione di rievocazione storica è stata presentata a palazzo del Pegaso al Media Center Sassoli con la presenza in costume di Isabella e di alcuni sbandieratori delle contrade. Sono intervenuti il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, il consigliere regionale Enrico Sostegni, la sindaca di Cerreto Guidi Simona Rossetti e il presidente della Pro Loco di Cerreto Guidi Lorenzo Brunori.
La manifestazione. Il centro storico di Cerreto Guidi tornerà indietro nel tempo, a luglio 1576, in un clima di festa per l’arrivo dell’amata Isabella, figlia prediletta di Cosimo I, per raggiungere il suo sposo nella villa medicea.
Tra le mura del borgo cinquecentesco si potranno incontrare nobili e popolani, antichi cavalieri e scene di vita quotidiana, antichi mestieri, giochi storici, musiche e balli rinascimentali, falconieri, prodezze di spade e di balestre, giochi di fuoco e di bandiere. Si potrà entrare nelle atmosfere suggestive della Villa Medicea, della Pieve di San Leonardo, dell’oratorio della Santissima Trinità accolti da personaggi storici che faranno da guida. Infine, si potrà sostare e gustare piatti tipici nelle antiche locande ed osterie. Per due giorni l’atmosfera si riscalderà in un susseguirsi di spettacoli d’epoca di ogni genere fino alla notizia della misteriosa morte di Isabella, avvenuta proprio a Cerreto Guidi il 16 Luglio 1576; si sentirà sussurrare la verità tra storie e leggende popolari tramandate per secoli, fino allo spettacolo finale nel magnifico scenario dei Ponti Medicei per festeggiare la vita della ‘stella’ di Casa Medici.
“Cerreto Guidi è uno dei borghi più belli della nostra regione e questa rievocazione storica è una delle più suggestive – ha detto Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale – e racconta la storia di una donna che aveva un ruolo fondamentale nella famiglia dei Medici e che morì misteriosamente a Cerreto Guidi. È un modo per raccontare la nostra storia, la nostra identità, per capire da dove veniamo, questa iniziativa ci porta indietro di 500 anni e ci fa rivivere in una sapiente ricostruzione storica il nostro illustre passato”.
“La notte d’Isabella è una trasformazione completa del borgo di Cerreto – ha detto il consigliere regionale Enrico Sostegni – e un’immersione nel cinquecento, in un’atmosfera magica, dove spariscono gli elementi moderni e il borgo torna a splendere nella sua cornice storica. Si deve ringraziare l’amministrazione comunale, la Pro Loco e tutte le associazioni che fanno un grande lavoro per preparare l’evento. Poi c’è la morte misteriosa di Isabella, con le varie versioni del racconto, che danno un tono di magia e mistero a questi due giorni di festa e l’invito per i turisti è quello di venire di persona a vedere questa splendida rievocazione storica”.
“Siamo felice di illustrare questo evento con un paese che si accinge a presentarsi di nuovo immerso nell’atmosfera della seconda metà del cinquecento – ha detto la sindaca di Cerreto Guidi Simona Rossetti – e per arrivare a questo risultato sono stati necessari grandi preparativi, numerose associazioni coinvolte, il massimo impegno dell’amministrazione. L’invito che rivolgo a tutti i turisti presenti in Toscana è di venire a vedere questa rievocazione, perché ci saranno numerose attrazioni, tanti punti ristoro qualificati e soprattutto ci sarà l’arrivo di Isabella dei Medici padrona di casa e figlia prediletta di Cosimo I”.
“Saranno due giorni fantastici di ritorno al Rinascimento – ha detto il presidente della Pro Loco di Cerreto Guidi Lorenzo Brunori – e la presenza di Isabella ci permette un ritorno al nostro glorioso passato. Si potrà vedere allestimenti molto curati, i nostri antichi mestieri, i giocolieri, il fuoco, le nostre quattro contrade che si esibiranno per il pubblico. Un’occasione straordinaria per venire a Cerreto Guidi, per poter visitare la Villa Medicea patrimonio dell’Unesco in orario anche serale, per scoprire uno dei luoghi più magici della Toscana”.