SIENA – Palio di Siena, ecco il drappellone firmato Marco Lodola.
Presentato il drappellone di Marco Lodola a Siena.
Opera pop creata dall’artista, tra i fondatori Movimento Nuovo Futurismo, per il Palio di Siena del 16 agosto.
Lodola che a Siena ha regalato il grande cavallo, installazione rimasta a lungo esposta in piazza del Campo.
Cerimonia di presentazione del drappellone con il sindaco Nicoletta Fabio, le autorità cittadine, con l’illustratore Benedetto Cristofani.
Dunque dopo il drappellone firmato da Di Jullo per il Palio di luglio, il drappellone coloratissimo di Marco Lodola.
Nicoletta Fabio: “Il Palio si impone con forza e vitalità all’interno delle nostre vite, e lo fa attraverso momenti come questo. La presentazione del cencio, che segna l’inizio della nostra festa. Un festa che il maestro Marco Lodola, magistralmente introdotto da Benedetto Cristofani, ha perfettamente rappresentato in questo drappellone. In cui un Pegaso nero che sembra quasi aver donato i suoi colori alla città che lo accoglie e lo applaude. Il Palio è unione, appartenenza, identità. E come senesi abbiamo il compito di ricordarlo sempre”.
Nella parte alta del drappo creato da Lodola, la Madonna con una veste rossa e un mantello blu. Il volto non è delineato, così come quelli nella parte restante. Così come in tutti i lavori che contraddistinguono il maestro lombardo. Sono volti senza tempo.
Al centro del drappo un grande cavallo nero emerge da quel popolo variopinto ed emozionale.
Giallo, rosso, verde, rosa, celeste, arancio.
Marco Lodola è l’artista del colore. Ma è anche il ‘signore della luce’. “Non potendo però illuminare la stampa che ha impresso, come invece fa per le installazioni che lo hanno reso celebre nel mondo, è riuscito, comunque, a catturare la luce attraverso una scelta sapiente di cromatismi quasi psichedelici di grande impatto visivo”.
Nella parte bassa del Palio trova spazio la riproduzione dell’araldica contradaiola, ma connotata dalla luminosità di tinte giocose come nel suo stile originale e personalissimo.
—Cultura ed EventiCINZIA GORLA