AREZZO – Parco Fiorentina, nuovo look. Ad Arezzo area verde e street art.
Nuovo look per il Parco Fiorentina di via Emilia ad Arezzo.
Progetto realizzato con collaborazione tra Comune di Arezzo e associazione Retake. Con la partecipazione dell’Università dell’Oklahoma, della casa circondariale di Arezzo e dell’associazione Castelsecco.
Parco Fiorentina, nuovo look. Ad Arezzo area verde e street art
Riqualificato nei suoi arredi, sottolinea l’assessore Alessandro Casi, “con la fantasia, la creatività e anche l’abilità di coloro i quali, grazie all’associazione Retake, si sono operati per restituire un’area verde particolarmente accogliente e vivace. Un’iniziativa che ha incontrato subito il favore dell’amministrazione comunale. Come oramai da due anni a questa parte, anche in questo 2023 la collaborazione tra Retake e l’amministrazione ha dato i suoi frutti. Un grazie sincero a tutti quelli che con un efficace esempio di cittadinanza attiva hanno reso possibile tutto ciò”.
Grazie al lavoro di riqualificazione, realizzato con il contributo del Comune di Arezzo che ha fornito i materiali necessari oltre a realizzare alcuni lavori preliminari alle attività di recupero, l’area verde di via Emilia si presenta ora con panchine e arredi tinteggiati con nuovi colori. E con nuovi giochi disegnati nei vialetti.
Parco Fiorentina, nuovo look. Ad Arezzo area verde e street art
“Un colpo d’occhio gradevole per il parco. E un messaggio importante che è quello di sensibilizzare alla cura dei beni comuni. Parco non scelto casualmente dall’amministrazione per restituire una ventata fresca ad un’area che ne aveva necessità”.
Come illustra associazione Retake, “l’iniziativa ha permesso di dipingere tutte le panchine, le loro basi di cemento (con disegni geometrici) e la parte di cemento dei lampioni.
Il casotto servizi centrale è stato ridipinto su progetto di University of Oklahoma. Mentre i pannelli saranno oggetto della seconda edizione dell’evento inserito in un progetto nazionale di Retake. Che prevede l’intervento di Street Art per la realizzazione di murales a tema”.
“University of Oklahoma oltre a dare un grande contributo nella realizzazione del programma ha altresì progettato e realizzato nuovi giochi all’interno del parco. E ha curato la sostituzione delle parti ammalorate del campo di calcio, di basket e di pallavolo.
Obiettivo dell’intervento è quello di migliorare la vivibilità dei frequentatori di questi luoghi e mira a sensibilizzare tutti i partecipanti della comunità aretina ad avere cura dei beni comuni
Durante lo ‘Sports Day’, organizzato da University of Oklahoma, aperto a tutti i bambini e ragazzi oltre gli 8 anni,presentati i lavori di recupero del Parco agli assessori Alessandro Casi e Federico Scapecchi. Oltre che a tutti i partecipanti all’evento in una giornata di festa e gioco per tutti i cittadini aretini”.
Durante la giornata è stato offerto un piccolo rinfresco e la possibilità di interagire con giochi in lingua inglese, per i più piccoli, con gli studenti statunitensi.
Alla presentazione anche Lucio Bianchi Sereni di University of Oklahoma in Arezzo, Antonio Marrone e Alejandra Alfaro Alfieri, referenti dell’associazione Retake locale e nazionale e Mario Bruni, presidente dell’associazione Castelsecco. Un grazie particolare all’assessore Alessandro Casi ed alla dottoressa Antonella Ghiandai per la loro disponibilità e sensibilità”.
Quindi: “Retake è un movimento spontaneo di cittadini, no-profit e apartitico, che promuove la bellezza, la vivibilità e la rigenerazione urbana, incoraggiando la diffusione del senso civico e la lotta contro il degrado per la valorizzazione dei beni comuni sul territorio.
Retake opera tramite molteplici eventi di mobilitazione civica, progetti educativi e collaborazioni pubblico-private. Coinvolgendo, nel rispetto e nella tutela dell’ambiente, tutte le componenti del contesto sociale. Nell’ambito della cornice basata sul principio di sussidiarietà orizzontale.
Nata oltre 10 anni fa, a Roma, Retake ha iniziato a “conquistare” altre città in Italia e ad oggi è presente in più di 50 città italiane. Fra gli obiettivi dell’associazione vi è quello di diffondere ulteriormente Retake in Italia. Promuovendo progetti quali la riqualificazione di parchi e aree giochi, attività contro l’abbandono dei rifiuti. La cancellazione di scritte vandaliche, la realizzazione di murales. L’urbanismo tattico, la piantumazione”.
—EconomiaREDAZIONE