I carabinieri della stazione di Firenze Ricorboli hanno arrestato in flagranza di un uomo di origine nordafricana ritenuto responsabile di detenzione di cocaina e crack pronto per lo spaccio.
Tre carabinieri, liberi dal servizio, hanno notato l’uomo aggirarsi con fare sospetto nelle vicinanze della fermata Ataf di via Giovanni delle Bande Nere e hanno deciso di seguirlo, notandolo prelevare, da un contatore dell’Enel, un borsello in pelle nera. Si sono avvicinati e, qualificandosi, gli hanno intimato l’alt e richiesto i documenti. Da lì è scaturito un inseguimento in cui il fuggitivo ha lanciato quanto più lontano possibile il borsello e ha tentato di divincolarsi con calci e pugni dai carabinieri che subito lo hanno bloccato.
Dalla perquisizione personale sono emersi non solo una rilevante somma di denaro in banconote di piccolo taglio, ma anche 6 grammi di cocaina e 2 di crack suddivise in tutto in 42 dosi pronte per essere vendute. L’uomo è stato arrestato e condotto in camera di sicurezza a disposizione della procura della Repubblica di Firenze in attesa del rito direttissimo che si è concluso con l’adozione del provvedimento del divieto di ritorno nella provincia di Firenze.