Asl Toscana Centro risponde con una nota: “Il cantiere via Mariti ha preso avvio, come da prima notifica preliminare, il giorno 26/07/2021. Da allora si sono succedute diverse fasi, così sintetizzabili: demolizione dell’ex Panificio Militare, scavo e consolidamento dell’area destinata alla nuova costruzione, opere edili gettate in opera, montaggio della struttura prefabbricata.
L’Asl ha effettuato in totale 12 accessi nell’area di cantiere nelle diverse fasi di realizzazione dell’opera: 6 accessi durante la fase di demolizione (da ottobre 2021 a marzo 2022), uno dei quali riguardante l’attività di bonifica amianto. 3 accessi durante la fase di scavo e consolidamento dell’area (da ottobre 2022 ad aprile 2023). 1 accesso relativo alle sole opere edili gettate in opera (agosto 2023). 2 accessi in cui erano in corso opere edili gettate in opera e il montaggio degli elementi prefabbricati (ottobre 2023 – gennaio 2024).
Durante tali controlli non sono emerse violazioni alle norme in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Si sottolinea che durante i controlli dell’ASL sopra indicati, le imprese dei lavoratori coinvolti nell’infortunio non erano presenti in cantiere. La ditta GO Costruzioni Srl (lavoratori stranieri deceduti) risulta in notifica preliminare dal giorno 26/01/2024, mentre il nostro ultimo controllo è avvenuto il 12/01/2024″.
Poi nella nota Asl: “Si ritiene opportuno fornire alcune precisazioni in merito al ruolo ed alle attività di competenza dei Servizi PISLL (Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro) dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL.
I suddetti servizi svolgono infatti attività di ‘Prevenzione e Promozione della salute’ nei luoghi di lavoro attraverso l’informazione, formazione e assistenza, vigilanza e controllo alle imprese e cantieri, finalizzate alla tutela della salute e sicurezza ma non rientra tra le loro competenze il controllo sugli aspetti giuslavoristici (regolarità dei rapporti di lavoro e delle retribuzioni, lavoro nero).
La programmazione delle attività di controllo viene predisposta sulla base di indirizzi nazionali e regionali”.
Prosegue Asl Toscana Centro nella nota: “Per quanto riguarda la vigilanza nei cantieri edili, compresi quelli di grandi dimensioni e durata, come quello di via Mariti, i controlli svolti dal PISLL sono del tipo ‘vigilanza di fase’. Si concentrano, cioè, sulle principali fasi lavorative in corso al momento del sopralluogo, oltre che sugli aspetti più rilevanti per il rischio infortunistico e la salute dei lavoratori.
I provvedimenti sanzionatori scaturiti dalle ispezioni negli ultimi anni sono stati mediamente pari a circa un terzo delle strutture controllate.
Nel 2023 sono stati controllati in Toscana 4.924 cantieri, corrispondenti al 13,5% dei cantieri notificati; nel territorio di competenza dell’ASL Toscana Centro sono stati controllati 2.217 cantieri, pari al 14% di quelli notificati”.