FIRENZE – Spaccata con tombino in un ristorante di viale Rosselli. È successo nella notte tra sabato 6 e domenica 7 luglio: la polizia ha arrestato in via Rossini un cittadino marocchino di 28 anni accusato di furto aggravato ai danni di un locale della zona.
Secondo quanto ricostruito dalle volanti di via Zara, il 28enne, intorno alle 3,30, avrebbe prelevato un tombino dalla sede stradale per poi scaraventarlo violentemente contro la porta a vetri del locale preso di mira.
Una volta infranta la vetrata, l’uomo si sarebbe introdotto all’interno dell’attività per poi allontanarsi poco dopo portandosi con sé il registratore di cassa. Il forte rumore di vetri infranti, però, avrebbe attirato l’attenzione di alcuni passanti che non hanno esitato a contattare il numero d’emergenza 112 Nue.
I poliziotti della questura hanno diramato subito la richiesta, consentendo alle volanti di intervenire in pochi istanti e fermare l’uomo a qualche metro di distanza dal luogo dei fatti. Il giovane nel breve tragitto avrebbe provato, invano, anche a sbarazzarsi del bottino del colpo, subito recuperato dagli agenti sotto un’automobile parcheggiata.
Il cittadino, già noto alle forze di polizia, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e oggi (8 luglio), su richiesta della procura del tribunale di Firenze, dovrà presentarsi davanti al giudice per la convalida della misura precautelare.
L’effettiva responsabilità dell’indagato e la fondatezza delle ipotesi d’accusa a suo carico saranno valutate nel corso del successivo processo.