MASSA – Fratelli d’Italia contro il sindaco di centrodestra Francesco Persiani, leghista.
Il primo sindaco di centrodestra nella storia di Massa.
Frattura a Massa a pochi mesi dalle amministrative 2023.
Marco Guidi, coordinatore provinciale Fdi nonché assessore in giunta Persiani, e Fabrizio Rossi, deputato, coordinatore regionale FdI: “Non ci sono le condizioni per riconfermare la fiducia al sindaco”.
La replica di Andrea Barabotti, deputato, Lega Salvini: “Per ricomporre il quadro, tenuto conto che Fratelli d’Italia ha rifiutato di sedersi al tavolo con il sindaco e gli alleati, serve certamente un intervento nazionale. Matteo Salvini ha già chiarito la posizione della Lega, coerente con la città e leale fino in fondo al sindaco. Attendiamo che su questo fronte si esprima anche la leader di Fratelli d’Italia. Giorgia Meloni ritiene che i suoi consiglieri dopo aver firmato una mozione di sfiducia del PD debbano aiutare la sinistra nel mandare a casa un sindaco di centrodestra?”.
Guidi e Rossi: “A differenza del sindaco Persiani, è molto tempo che rappresentiamo allo stesso che le cose non stanno come lui le rappresenta. L’ultima vicenda che ha visto in un primo momento la nomina di un assessore al Pnrr, a tre mesi dalle elezioni, e le dimissioni dell’assessore al bilancio certificano la confusione che il civico Persiani sta portando, non da ora, nell’amministrazione a Massa. Noi conosciamo bene le realtà dove il centrodestra sta amministrando e sono ben lontane da quella di Massa: qui è stata posta a pochi mesi dal voto una mozione di sfiducia e da tempo le forze della maggioranza e gli eletti della sua lista civica hanno manifestato notevoli perplessità sull’operato soprattutto del sindaco, oltre che per una sua ricandidatura. Se siamo in questa situazione non si può fare finta di niente. Non ci sono le condizioni per riconfermare la fiducia al sindaco. Il centrodestra è maggioritario a Massa alle elezioni politiche, ma proprio perché lo è, non può non prendere atto che non sono queste le condizioni politiche per poter ipotizzare un bis per un sindaco che ha saputo dividere, anziché unire il centrodestra”.
Poi Guidi e Rossi: “Prendiamo atto che Persiani abbia deciso, con la sua condotta e le sue dichiarazioni, di rompere l’unità del centrodestra, senza pensare al bene della città. Persiani preferisce rompere i rapporti storici e l’alleanza tra Lega, Fdi e Forza Italia, per una mera volontà di imporre la sua ulteriore candidatura, che sarebbe stata tale se tutto fosse andato come a Grosseto, Arezzo o Pistoia. Così non è stato. Siamo sicuri che gli alleati della Lega, così come hanno fatto i tanti amici ed eletti di Forza Italia non accetteranno che Persiani possa rompere l’unità che da sempre rappresenta per FdI un valore fondamentale contro la sinistra. Nei prossimi giorni, verrà convocato il tavolo dei rappresentanti di FI, Lega e FdI. Siamo certi che la priorità è governare bene la città per i prossimi 5 anni, senza personalismi e con la massima condivisione. Senza improvvisazioni, senza tentennamenti”.
Andrea Barabotti: “Nel 2018 per la prima volta in 70 anni, il centrodestra guidato dal sindaco Francesco Persiani vince le elezioni comunali a Massa. Oggi una parte di quel centrodestra rinnega quella vittoria insieme ai 5 anni di buon governo con cui abbiamo risollevato la qualità della vita dei nostri concittadini e rivitalizzato la città in anni difficili, contraddistinti dalla pandemia e più recentemente dalla guerra. Un atto incomprensibile, irresponsabile ed egoista. Ho letto con stupore le parole del collega deputato e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Fabrizio Rossi. Una persona solitamente avveduta che in questa occasione scarica su una sola persona, il Sindaco Persiani, una ipotetica e rischiosa divisione nel centrodestra. Una lettura distorta della realtà che rifiutiamo. Abbiamo la responsabilità di guidare una coalizione che governa la città, che governa il Paese e non possiamo permetterci questi scarica barile, dando l’immagine di un centrodestra fragile e incapace di trovare una sintesi. Davanti alla sfida delle prossime regionali dobbiamo assumerci delle responsabilità e tornare a confrontarci apertamente anche a Massa perché quando il centrodestra lo fa è capace di trovare le intese che servono e vincere, come dimostrano le recenti vittorie in Lombardia e Lazio”.
Quindi: “Noi andremo avanti con Francesco Persiani, coerenti con noi stessi e leali con i cittadini fino in fondo. Siamo ancora in tempo: Fratelli d’Italia non si presti al gioco sporco della sinistra che vuole tornare a governare la nostra città nel segno del clientelismo e dell’immobilismo”.
—PoliticaREDAZIONE