Rinnovati a Grosseto i fasti della tradizione pugilistica degli anni Cinquanta.
Nel corso delle tre serate organizzata all’arena La Cavallerizza i pugili della Fight Gym Grosseto non hanno deluso e hanno onorato l’evento.
Il clou è stato l’esordio al professionismo di Gabriel Garcia opposto a Omar Kobba, che ha esaltato la tifoseria presente. Dopo un inaspettato atterramento per un colpo a freddo nel corso della prima ripresa il pugile ha ripreso immediatamente in mano le redini dell’incontro braccando nel corso delle riprese continuamente l’avversario colpendolo in tutti modi possibili pur non riuscendo a domarlo definitivamente.
Non da meno le prove dei dilettanti impegnati nel confronto internazionale con squadre provenienti dal Belgio e Croazia. Jonathan Pisano, sostenuto da una calorosa tifoseria, ha superato nella prima sera il belga Tabala Romeo e nell’ultima il croato Marko Ramlijiak conquistando coì il torneo Round Robin della categoria.
Mohamed Chtoui nei 63,500 kg ha superato la prima sera il belga Michael Choza Nawezhi e ha perso la seconda nel confronto con il croato Patric Licul, ottenendo così un pareggio nel torneo.
Entusiasmanti anche le prove del 57 kg Moise D’Alfonso che si è affermato nelle due prove del dual match col belga Michael Choza Nawezchi, sciorinando tutta la sua fantasia e tecnica sopraffina. Due verdetti di parità nelle due prove del dual match fra i 57 kg Francesco Liberti e il belga Salim Njima premiavano la prestazione dei due atleti.
Buone le prove anche di Rachele Perna, Ethan Marcucci, Andrea Corridori e Christian Alfonso che seppur sconfitti terminavano a testa alta la loro prova.
Soddisfazione per il presidente del club Amedeo Raffi e per il maestro Raffaele D’Amico che hanno ospitato per l’evento il sindaco Anton Francesco Vivarelli Colonna e il suo assessore allo sport Fabrizio Rossi.