fbpx
12.3 C
Comune di Massa
sabato 23 Novembre 2024
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

Evasione fiscale internazionale, versati allo Stato 1.5 milioni

Transfer pricing, GdF contesta a società per azioni livornese mancato versamento Ires e IRAP da 2016 a 2019

Getting your Trinity Audio player ready...

LIVORNO – Evasione fiscale internazionale, versati allo Stato 1.5 milioni.

Una società per azioni livornese ha versato nelle casse dello Stato circa 1.5 milioni di euro aderendo all’’accertamento con adesione’ a seguito di una verifica fiscale, con rilievi, a cui è stata sottoposta in materia di fiscalità internazionale da parte dal Nucleo Pef Polizia Economico Finanziaria di Livorno.

Le attività di controllo, incentrate sull’esame della documentazione contabile ed extra contabile acquisite e/o richieste alla parte durante le operazioni di verifica, hanno consentito di individuare irregolarità in materia di fiscalità internazionale nell’ambito del transfer pricing.

Il transfer pricing, spiega GdF, costituisce un fondamentale strumento tecnico-amministrativo finalizzato alla corretta ripartizione dei risultati di esercizio prodotti da più imprese, appartenenti ad uno medesimo gruppo multinazionale, collocate in differenti giurisdizioni e paesi. La locuzione ‘prezzi di trasferimento, sottolinea GdF, si riferisce a quei valori, concordati tra i componenti del gruppo societario, che dovranno essere incassati o versati a fronte della cessione di un bene o della prestazione di un servizio, nella prospettiva di ottimizzare l’iniziativa imprenditoriale.

Tuttavia, evidenzia GdF, tali prezzi di trasferimento devono essere tassativamente determinati rispettando il principio di libera concorrenza. Cioè corrispondere a quelli che un’impresa indipendente avrebbe normalmente e razionalmente adottato nelle stesse condizioni di mercato.

I militari del locale Nucleo P.E.F. hanno quindi effettuato un’articolata analisi di transfer pricing, condotta con specifico applicativo informatico in uso al Corpo, oltre che coordinandosi con i competenti Uffici dell’Agenzia delle Entrate. Sono state quindi evidenziate delle irregolarità in ordine ai prezzi di trasferimento, non sempre determinati secondo il citato principio della libera concorrenza. Ciò ha consentito di rilevare violazioni ai fini dell’Ires e dell’Irap afferenti alla infedele presentazione delle rispettive dichiarazioni annuali, avendo la società omesso di indicare, negli anni di imposta dal 2016 al 2019, consistenti importi di elementi positivi di reddito.

A seguito della menzionata attività ispettiva della Guardia di Finanza, la società ha quindi ritenuto di aderire al processo verbale di constatazione delle Fiamme Gialle ed al conseguente accertamento con adesione dell’Ufficio, ottemperando al versamento di ben 1.423.162 euro nelle casse dello Stato.

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Comune di Massa
nubi sparse
12.3 ° C
13.3 °
10.5 °
28 %
2.1kmh
55 %
Sab
12 °
Dom
13 °
Lun
15 °
Mar
15 °
Mer
14 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS