Sfiducia al sindaco di Massa, FI e Lega: “Rammarico e sconcerto”.
Dopo i tiratori di Fratelli d’Italia che hanno votato una mozione di sfiducia Pd con cui è stato fatto decadere il sindaco di Massa Francesco Persiani, leghista, intervengono gli altri alleati dell’ormai ex sindaco.
Mentre Persiani punta il dito sul suo ormai ex assessore Marco Guidi, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia: “Guidi è il grande sconfitto. Egli ha fornito una ennesima dimostrazione della sua incapacità politica. Non eletto ma nominato assessore, ha sfruttato le deleghe e la visibilità per scopi personali ed egoistici”.
Con una nota congiunta i deputati toscani Chiara Tenerini, Forza Italia, e Andrea Barabotti, Lega Salvini, dichiarano: “Prendiamo atto con rammarico della sfiducia votata in Consiglio Comunale nei confronti del sindaco di Massa, Persiani. La mozione di sfiducia presentata dal Pd è passata grazie al sostegno di Fratelli d’Italia. La politica ancora una volta fornisce un cattivo esempio dando la precedenza a dinamiche pretestuose, di natura personalistica e faziosa, a danno degli interessi dei cittadini e del territorio. Desta sconcerto che un partito di governo si presti, a livello locale, a supportare il Pd. Episodi del genere minano il rapporto di fiducia tra elettori ed eletti. Noi andremo avanti con serietà e coerenza per completare progetti e opere che abbiamo messo in cantiere da 5 anni a questa parte”.
Persiani su Guidi: “Dopo aver sabotato le elezioni amministrative di Carrara, impedendo l’unità del centrodestra che avrebbe permesso una quasi certa vittoria, ora Guidi completa il capolavoro spaccando il centrodestra che nel 2018 (per fortuna non grazie a lui) a Massa si era conquistata la fiducia dei cittadini.
Non eletto ma nominato assessore, ha sfruttato le deleghe e la visibilità per scopi personali ed egoistici. Purtroppo anche i partiti migliori se non hanno alla guida persone capaci e idonee non sono in grado di gestire il consenso popolare a livello locale. Spero che prima poi qualcuno dall’alto se ne accorga e prenda provvedimenti”.
—PoliticaREDAZIONE