ALTOPASCIO – Una serata da dimenticare sul fronte incendi per la provincia di Lucca.
L’episodio più importante si è verificato intorno alle 19 ad Altopascio, dove si è incendiato il deposito di una ditta di olio. Il rogo si è sviluppato rapidamente producendo una nube nera che ha investito l’autostrada, la ferrovia ed è arrivata anche ai comuni limitrofi.
Intenso l’impegno di squadre dei vigili del fuoco arrivati anche dalle province vicine, del Comune e della protezione civile provinciale. Durante le operazioni è stato necessario chiudere l’autostrada in direzione mare fino all’una di notte, mentre il traffico ferroviario è ripartito nella mattinata del 29 luglio.
La sindaca di Altopascio, Sara D’Ambrosio, ha emesso l’ordinanza precauzionale per un raggio di un chilometro dall’evento in cui si invita a tenere le finestre chiuse, a lavare accuratamente frutta e verdura coltivata in zona e a non svolgere attività all’aperto fino alle analisi di Asl e Arpat.
Quasi contemporaneamente c’è stato un incendio all’impianto di trattamento dei rifiuti del Pollino al Comune di Pietrasanta. 160 metri cubi circa di legno e ingombranti di vario genere sono andati in fumo. Anche in questo caso è scattata un’ordinanza del sindaco, sollecitato dalla Asl, per un raggio di 500 metri dal luogo dell’incendio.