EMPOLI – Prosegue la tabella di marcia della presentazione del progetto del nuovo stadio dell’Empoli alla città.
La prima riguarda una redistribuzione degli spazi adibiti al commercio previsti nel piano dell’Empoli Fc. Secondo il progetto presentato, all’interno dello stadio nascerebbero 23 negozi di vicinato oltre a un superstore da 1500 metri quadri. Le richieste riguardano una diversa destinazione di questi fondi, legati ad altri servizi diversi da quelli del commercio
La seconda è quella della condivisione di un cronoprogramma dei lavori da parte dell’Empoli Fc e delle ditte incaricate della costruzione per poter monitorare e limitare al minimo i disagi per il mercato del giovedì e per i mercati straordinari.
La terza e la quarta questione riguardano la necessità di creare dei tavoli di monitoraggio. Il primo sarà un tavolo permanente a cui siederanno Comune, Empoli Fc e le associazioni di categoria degli ambulanti. Il secondo, che guarda più avanti nel futuro, avrà come partecipanti solo il Comune e le associazioni e dovrà gestire la sistemazione definitiva del nuovo assetto del mercato una volta che il Castellani sarà completato a pieno.
L’amministrazione comunale si è detta disponibile a rappresentare queste necessità alla dirigenza dell’Empoli Fc e alla società incaricata dei lavori per mantenere un filo diretto con il mondo del commercio.
L”Avevo detto sin dal primo giorno di presentazione di questo progetto – commenta il sindaco Alessio Mantellassi – che mi sarei fatto garante a nome di tutti i cittadini di un processo partecipativo che veda rappresentate tutte le istanze. Così è stato, la riunione con le associazioni di categoria è stato un buon passo avanti per definire le priorità di un pezzo importante del commercio locale, quello formato dagli ambulanti. Il progetto del nuovo stadio è una partita importantissima per la città, un’occasione che ci ha visto pronti e preparati ad affrontare le criticità e i passi avanti. Saremo trasparenti: Non è una sfida facile ma stiamo lavorando con tenacia affinché questo obiettivo diventi una grande opportunità di sviluppo per l’intera città”.
“Da giorni ho avviato un lungo e proficuo dialogo con tutto il mondo del commercio empolese – spiega l’assessore Adolfo Bellucci – e quello che abbiamo davanti è un foglio bianco su cui disegnare la strategia della Empoli del domani. Siamo di fronte alla necessità di unire i legittimi desideri dell’Empoli di trasformare la casa degli azzurri in un luogo all’altezza della Serie A con quelli, altrettanto legittimi, dei commercianti e degli ambulanti che vogliono mantenere il loro diritto all’impresa”.
La situazione della Maratona non vedrà lavori di ristrutturazione come per le curve e la tribuna. Quella che vedrà più cambiamenti sarà la società di atletica, che non avrà più la pista allo stadio. La buona notizia riguarda la firma del contratto per il nuovo impianto di atletica in via Sanzio, avvenuta ieri.
Nell’incontro è emersa la volontà delle società citate e dell’amministrazione di mantenerle nel sotto Maratona, volontà che l’amministrazione porterà nella Conferenza dei Servizi.
“Dopo l’incontro con il mondo del commercio, quello dedicato alle attività sportive era fondamentale prima di partire con l’incontro pubblico del 30 luglio all’Avis di Serravalle – commenta il sindaco Alessio Mantellassi -. A loro ho detto La vostra esistenza all’interno della Maratona è essenziale e produce un ritorno alla collettività. Abbiamo ascoltato le richieste di tutti, come detto non ho voluto lasciare nessuno in solitudine. È stato un incontro collaborativo che ha chiarito molti aspetti del percorso amministrativo”.