Udinese – Carrarese 2-0
UDINESE (3-5-2): Sava, Palma (76’ Goglichidze), Kristensen, Solet, Ehizibue, Lovric (66’ Piotrowski), Karlström, Atta (87’ Zarraga), Zemura, Davis (66’ Bayo), Bravo (76’ Pafundi).A disposizione: Nunziante, Padelli, Kamara, Bertola, Kabasele, Piotrowski, Camara, Modesto, Brenner, Pizarro. Allenatore: Runjaic
CARRARESE (3-4-2-1): Bleve, Imperiale, Illanes, Calabrese (78’ Ruggeri), Belloni (62’ Bouah), Zuelli, Schiavi (62’ Parlanti), Zanon, Bozhanaj, Accornero, Abiuso (70’ Melegoni).A disposizione: Garofani, Fiorillo, Oliana, Cham, Ruggeri, Melegoni, Bouah, Scheffer, Parlanti, Capezzi, Rubino. Allenatore: Calabro.
ARBITRO: Bonacina di Bergamo (Ceolin di Treviso e Scarpa di Collegno)
RETI: 43’ Atta, 59’ Iker Bravo
NOTE: Ammoniti Bozhanaj e Zemura
UDINE – Notte di Coppa e di prestigio per la Carrarese che esce a testa alta con l’Udinese di serie A.
Al 12’ la prima occasione del match è per i padroni di casa: Davis dalla fascia sinistra, si accentra e tenta la conclusione verso lo specchio, ma la sfera termina ampiamente alta sopra la traversa. Nella fase centrale della prima frazione di gioco, prova ad affacciarsi in avanti la Carrarese, con la speranza di creare pericoli ai danni dei bianconeri attraverso la spinta sulle fasce. Per gli azzurri, anche una serie di corner guadagnati, ma nessuno di questi riesce a preoccupare concretamente Sava. Al 29’ manovra elaborata dell’Udinese iniziata da Palma, che libera Lovric sulla trequarti, ma il mancino del croato è debole e centrale, facile preda per Bleve. Al 36’ ancora Udinese pericolosa: un’iniziativa per vie centrali di Solet crea scompiglio tra la difesa azzurra, il numero 28 è poi abile nello scarico interno all’area di rigore per Iker Bravo, che, però, tira verso la porta trovando ancora una volta i guantoni di Bleve. Al 42’ un capolavoro individuale di Atta porta i friulani in vantaggio: il centrocampista francese sfrutta la sua fisicità e la grande tecnica individuale per saltare con una percussione centrale, prima Schiavi poi Illanes, ritrovandosi a tu per tu con Bleve e beffandolo con un piazzato sul primo palo.
Il secondo tempo inizia con un’occasione per la Carrarese, creata da Accornero, che calcia dalla sinistra pericolosamente verso la porta, trovando però una deviazione e di conseguenza solo l’esterno della rete. Al 52’ ancora Atta protagonista di una percussione pericolosa, il numero 14 è poi abile a scaricare la sfera su Ehizibue, che calcia di destro verso la porta, trovando sulla via della rete, ancora una volta, gli ottimi riflessi di Bleve. Al 59’ un’azione tambureggiante dell’Udinese termina con la rete del doppio vantaggio: inizia tutto con un colpo di testa di Davis, respinto dai guantoni di Bleve, abile anche successivamente nel parare il tentativo di tap – in di Bravo. Ma proprio quando il pericolo sembrerebbe sfumato, un’iniziativa personale dalla sinistra di Zemura crea un confusionario flipper interno all’area di rigore: prima un tiro di Atta viene murato da Illanes, poi è Iker Bravo ad aprire in modo decisivo il piatto del piede destro e firmare la rete del 2-0 in favore dei bianconeri. Al 66’, ancora pericolosa la squadra di Runjaic: serve un ottimo intervento del solito Bleve per impedire il goal del 3-0 a Zemura su una punizione dai 25 metri.
Al minuto 81’ si riaffaccia in avanti la Carrarese: è Distefano a ricevere il filtrante di Zuelli, ma davanti a Sava si fa ipnotizzare, calciando debolmente.
La squadra di mister Calabro è attesa ora dalla settimana di lavoro che condurrà al big match di domenica, nonché esordio di campionato, alla Spezia contro la squadra di D’Angelo.
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