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MARINA DI PIETRASANTA – Building Bridges, le mani di Lorenzo Quinn a Marina di Pietrasanta.
Building Bridges, a Marina di Pietrasanta la spettacolare maxi opera di Lorenzo Quinn, in mostra fino al 6 ottobre 2024.
Maxi opera gemella dell’installazione a Venezia.
Inaugurazione con sindaco Giovannetti, ministra Santanchè, Deborah Bergamini, deputata Forza Italia.
Lorenzo Quinn: “Sono molto orgoglioso di presentare la mia scultura ‘Building Bridges’ a Marina di Pietrasanta perché da qui intendo lanciare un faro di speranza e ispirazione per tutti coloro che la incontrano. Quest’opera d’arte incarna il messaggio senza tempo di amore e unità, esortandoci a trascendere le nostre differenze e connetterci a un livello più profondo. Così come si erge nella bellezza di Marina di Pietrasanta, ‘Building Bridges’ non è solo una struttura fisica, ma un simbolo del nostro viaggio collettivo verso un mondo più compassionevole e unito. Accogliamo il suo messaggio, permettendogli di guidarci nella costruzione di ponti di comprensione ed empatia attraverso tutte le divisioni”.
Sei coppie di braccia le cui mani si intrecciano in maniera decisa, formano un’infilata di sei ponti “che idealmente si proiettano verso il mare e si fanno portatori di un messaggio di pace, d’amore e di speranza per tutti, soprattutto per chi, in varie parti del mondo, è alle prese con sofferenze di ogni tipo, in particolare per coloro che non vedono riconosciuti i propri diritti inalienabili”.
La versione di Building Bridges davanti al pontile toscano è la gemella dell’installazione in mostra all’Arsenale di Venezia dove Quinn sarà coinvolto in una grande mostra nell’anno della 60esima Biennale d’Arte.
Inaugurazione con, insieme a Lorenzo Quinn, il sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti, Federica Rotondo, project manager artistico che ha ideato e curato l’intero progetto e Lisa Saisi, assessore alla cultura del Comune di Lerici che, con Pietrasanta e Mougins, ha un patto di amicizia volto alla promozione delle reciproche eccellenze.
Il cerimoniale è stato aperto da una coreografia della scuola DanzAarte di Pietrasanta.
Sindaco Giovannetti: “Marina di Pietrasanta entra a pieno titolo nel circuito internazionale dell’arte che identifica e distingue la nostra città. I ponti del maestro Lorenzo Quinn sono un inno all’abbattimento delle distanze e all’incontro fra le differenze. Per noi, è come se avessero unito idealmente la costa con il centro storico, consacrando quel ruolo di palcoscenico per grandi eventi espositivi e d’intrattenimento che avevamo immaginato per piazza XXIV Maggio, quando iniziammo la sua riqualificazione”.
Ministra Santanchè: “Nel momento in cui il mondo si divide e viviamo una situazione geopolitica che mai ci saremmo immaginati, questa installazione ci richiama a stringerci e a essere uniti. Perché è vero che da soli si va forse più veloce, ma insieme si arriva molto più lontano. A Pietrasanta mi sento ormai a casa, con il sindaco Giovannetti c’è grande collaborazione anche per effetto della sua resilienza, del suo non mollare mai, per continuare a sostenere il turismo”.
Deputata Bergamini: “Queste forme che cambiano, nelle mani che si congiungono ci dicono che sono tanti i modi di dialogare. In questo momento storico c’è più bisogno di Italia, un Paese che ha sempre avuto una propensione al dialogo, a costruire ponti, una capacità che ci viene riconosciuta a livello internazionale: questa installazione è perfetta qui, in questo Paese e in questa regione, la Toscana, che il ministro Santanchè ha scelto come sede del G7 dei Ministri del turismo e per questo la voglio ringraziare. Abbiamo tantissimo da offrire e Pietrasanta”.