Giani e Mazzeo a Bruxelles: la Toscana in Europa
Giani e Mazzeo a Bruxelles
Si è chiusa a Bruxelles la 162esima assemblea plenaria del Comitato Europeo delle Regioni che si è svolto in concomitanza con la 22esima edizione della #EURegionsWeek.
Protagonista del dibattito sugli eventi climatici estremi che hanno colpito tanti Paesi europei e in particolare in Italia, con l’Emilia Romagna e la Toscana, il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo dal gennaio 2023 membro del Comitato dove si occupa di politiche di coesione territoriale, bilancio dell’Unione europea e politica economica.
Mazzeo durante il suo intervento ha chiesto alla nuova Commissione Europea “la creazione di un fondo specifico per l’adattamento ai cambiamenti climatici“. “Solo con strumenti dedicati potremo ridurre la vulnerabilità dei territori, proteggere vite umane e limitare i danni economici e ambientali”.
“La crisi climatica è una realtà che colpisce duramente le nostre comunità. In Toscana, come in molte altre regioni d’Europa, abbiamo visto gli effetti devastanti di eventi meteorologici estremi, ci sono state purtroppo tante vittime in questi anni e c’è una bambina tedesca ancora dispersa e ci tengo a ringraziare i tanti volontari che stanno cercando senza sosta il suo corpo. Solo ieri, il Parlamento Europeo ha approvato un pacchetto di aiuti da 1 miliardo di euro dal Fondo di solidarietà per sostenere le aree colpite dalle alluvioni del 2023, con 67,8 milioni che arriveranno alla Toscana. Tuttavia, questo meccanismo non è più sufficiente. Dobbiamo andare oltre l’emergenza, rafforzando la prevenzione e mitigando gli effetti di eventi che sono ormai sempre più frequenti. La vulnerabilità dei nostri territori è un tema centrale. Questo è il momento di agire con lungimiranza e responsabilità”
“Le Regioni d’Europa facciano rete tra loro, abbiano un rapporto diretto con le istituzioni europee e continuino ad avere un ruolo centrale nella negoziazione che riguarda anche la ripartizione dei Fondi comunitari”. Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani a conclusione della tre giorni a Bruxelles dove ha partecipato come membro della delegazione italiana alla 22esima Settimana Europea delle Regioni e delle città.
Tanti i temi affrontati, il presidente è intervenuto in plenaria sul 20° anniversario dell’allargamento dell’Unione Europea del 2004.
Nel suo intervento Giani ha voluto ribadire che “occorre lavorare per arrivare all’elezione diretta della figura del premier europeo, eletto con voto popolare, per dare maggiore forza all’Europa sullo scenario mondiale”.
Secondo Giani inoltre: “Questione cruciale è la difesa dei Fondi di coesione, che rappresentano un elemento essenziale per lo sviluppo, perché le Regioni e i Comuni sono i soggetti istituzionali che conoscono meglio i territori e che per questo motivo sono più capaci di individuare, in rapporto con la UE, le priorità per i propri cittadini”.
Giani si è anche soffermato sulla necessità di creare una rete sempre più coesa tra le Regioni d’Europa che riguardi tematiche cruciali: dalla Protezione civile, agli investimenti per una più forte politica industriale, alla cultura.
CINZIA GORLA