FIVIZZANO – Polemica dopo le celebrazioni dell’eccidio di Vinca, frazione di Fivizzano. A sollevoarle l’onorevole della Lega, Andrea Barabotti, eletto in quel collegio elettorale.
“Durante la commemorazione per l’eccidio di Vinca – dice – il sindaco di Fivizzano del Partito Democratico, Gianluigi Giannetti, ha affermato testualmente: ‘Oggi io sono felice nel sapere che nessun fascista è presente qui con noi’, aggiungendo che i rappresentanti del governo non partecipano alle celebrazioni delle stragi nazifasciste”.
“Parole gravissime e inaccettabili, pronunciate indossando la fascia tricolore nella veste di sindaco della Repubblica Italiana – dice Barabotti . Scriverò al Presidente della Repubblica affinché richiami con fermezza Giannetti e tutti i sindaci al rispetto del proprio ruolo istituzionale. La fascia tricolore rappresenta tutti gli italiani: non è un simbolo di parte, né un’arma di lotta politica. Ancora una volta vediamo un esponente del Partito Democratico trasformare una celebrazione solenne in un palco di propaganda politica: un uso strumentale delle istituzioni e della memoria, con il solito schema ideologico per cui chi non la pensa come loro viene additato come ‘fascista’. È una retorica facile ma divisiva e pericolosa. La memoria delle tragedie del passato deve unire, non dividere. Chi la piega a strumento di propaganda indebolisce la democrazia che dice di voler difendere”.
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