FIRENZE – Quattro piccoli pazienti oncologici in fuga dalla guerra in Ucraina sono arrivati nel pomeriggio di venerdì 18 marzo all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze grazie al coordinamento della Cross Centrale operativa remota operazioni soccorso sanitario di Pistoia, struttura che opera per conto del Dipartimento nazionale e regionale della Protezione Civile. I bambini, tra i tre e i dieci anni, sono stati ricoverati per continuare a ricevere le cure di cui hanno bisogno per affrontare la malattia. Tutti i piccoli pazienti sono accompagnati dalle loro mamme e medici e infermieri sono pronti ad assisterli nel complesso percorso di cura. A loro disposizione, anche gli psicologi, gli assistenti sociali e i mediatori culturali. Da giorni il Meyer è pronto ad accogliere i bambini che arrivano dalle zone coinvolte nel conflitto. Il primo ad arrivare, domenica scorsa, è stato un bambino di dieci anni, con disabilità. Durante il lungo viaggio che ha affrontato per arrivare in Italia, non ha potuto assumere farmaci di cui aveva necessità ed è stato necessario ricoverarlo. In cura al Meyer anche una bambina di quattro anni, che necessita di un delicato intervento chirurgico. I suoi genitori sono arrivati in Italia perché non riuscivano più a reperire i farmaci in Ucraina. Arriva da Leopoli, infine, un altro piccolo di dieci mesi, che dovrà essere curato per una polmonite. Altri pazienti, invece, sono seguiti a livello ambulatoriale e di day hospital.
Alberto Zanobini, direttore generale Meyer: “Il Meyer è da sempre aperto per i bambini di tutto il mondo. Siamo quindi orgogliosi di offrire, in questo difficile momento, il nostro contributo su più fronti: accogliendo i piccoli in fuga dall’Ucraina nel nostro ospedale e inviando una task force umanitaria in Polonia, per portare le nostre competenze laddove sono necessarie”. Domenica 20 marzo una task force del Meyer partirà per il confine polacco con l’Ucraina, destinazione Rzezsow, a supporto dei bambini in fuga dalla guerra. Anche questa missione è coordinata dalla Cross di Pistoia. Eugenio Giani, presidente Regione Toscana: “I bambini sono le prime vittime di tutte le guerre. E’ necessario compiere ogni sforzo per dare sostegno ai minori, a cominciare da quelli più bisognosi. L’ospedale pediatrico Meyer accoglie 4 bambini con malattie oncologiche, mentre 21 bambini e adolescenti non accompagnati si trovano da qualche giorno all’Istituto degli Innocenti. La Toscana sta rispondendo con cuore e impegno alla crisi umanitaria in atto, grazie al forte coordinamento tra le istituzioni e le organizzazioni che operano sul territorio ucraino. Un sistema di accoglienza che è una risposta generosa e spontanea alla gravità del momento, perché i diritti di tutti e in particolare dei bambini possano essere pienamente garantiti”.
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Ucraina, al Meyer quattro piccoli pazienti oncologici in fuga dalla guerra
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